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3   novembre
And the winner is...
... George W. Bush


Non posso che esserne soddisfatto. Durante la mia permanenza qui negli States ho potuto veramente apprezzare la politica portata avanti dal presidente texano.
Prima di partire infatti reputavo Kerry un possibile successore con piani presidenziali interessanti. Purtroppo però, come al solito, in europa arriva un terzo delle informazioni.
Stando qui mi sono reso come Bush sia un buon presidente con dei validi piani politici ed economici.
Troppo facile per kerry dire taglio le tasse e aumento la spesa pubblica...già ma i $ dove li vai a prendere? La guerra in Iraq è sbagliata...forse è stato sbagliato l'approccio ma non puoi chiudere gli occhi davanti al terrorismo facendo semplicemente finta che non esista.
Per quanto riguarda i risvolti economici non posso che essere favorevole alla politica di Bush.
In conclusione sono veramente soddisfatto che per altri 4 anni ci sarà un presidente con delle chiare visioni che verranno presto tradotte in fatti (si spera)

Lego, ore 18:06
2004-11-03 18:22:18
Tiz ha scritto:
Che palle ste elezioni usa... insopportabili anche peggio del solito.
bush però dai come può essere messo nella stessa frase di "buono" -in qualsivoglia ambito-? io mi chiedo. destroy!
2004-11-03 18:51:42
H3 ha scritto:
Si vede che il lavaggio del cervello mediatico ha funzionato molto bene.
2004-11-03 20:33:01
Valar ha scritto:
Concordo con entrambi :P
2004-11-03 20:40:37
K ha scritto:
Bush è una mediocrità,ma tanto kerry era almeno altrettanto mediocre.ci vorrebbe un presidente forte e serio per quest'epoca difficile,ma se gli oppositori a bush sanno proporre solo uno come kerry,beh allora se la cercano la sconfitta!
2004-11-03 21:46:09
Lego ha scritto:
Mediocrità in che senso. Penso che Bush sia stato molto pragmatico e ha dimostrato molto forza e coraggio. "Questo è il programma, se vi piace votatemi ancora altrimenti votate qualcun'altro" questa era la logica di fondo. Penso che lui, a differenza di molti, abbia una linea guida e la stia seguendo non lasciandosi condizionare da fattori esterni (insomma non cambia bandiera in funzione del vento, come invece succede in italia). Per esempio lui aveva detto che la questione Iran poteva essere gestita dagli USA, invece le nazioni unite hanno voluto fare di testa propria, cercando di mediare e cose simile...conclusione l'IRAN ha la bomba atomica. Io personalmente penso che ad oggi la sicurezza del pianeta venga prima tante alte cose...
2004-11-03 22:16:42
H3 ha scritto:
Il programma l'ha presentato molto bene? peccato che il programma sia una boiata pazzesca. La gente ha imparato molto bene a giudicare soltanto in base all'apparenza, non solo in usa purtroppo.
Molti paesi hanno la bomba atomica, ehi, anche gli usa hanno la bomba atomica! perchè nessuno li attacca?
Chi tiene alla "sicurezza del pianeta" dovrebbe pensare all'inquinamento e all'imminente glaciazione. Tutto il resto è propaganda.
2004-11-04 18:21:23
K ha scritto:
Il problema è che in iran la bomba la controlla un branco di persone che non sa fare molto più che leggere il corano...la bomba atomica nelle mani degli usa o dei britannici non mi spaventa perchè so che non me la lanceranno addosso solo perchè penso che attaccare l'iraq sia stato sbagliato.l'iran o la corea del nord sarebbero capaci di farlo.
e comunque,dal momento che l'europa non sa proporre un'alternativa al modello di sviluppo americano(o volete dire che noi che cresciamo a malapena al 1%annuo possiamo essere un esempio contro un paese che cresce 4 volte di più?),non possiamo fare altro che marcire come stiamo facendo ora oppure accodarci.questo paese,come gran parte d'europa,è prossimo al tracollo,e la sanità pubblica e le pensioni noi non le vedremo indipendentemente da chi ci governerà nei prossimi 50anni
2004-11-04 20:50:25
H3 ha scritto:
Uhm, pensi che questi hanno la bomba atomica e PER SICUREZZA li attacchi? ..non mi sembra molto logica la cosa.. E l'iraq l'avevano attaccato per le armi di distruzione di massa? quali?
Dai lo sanno anche i sassi che è solo per il petrolio.
Ma se il petrolio sta finendo ti pare che la cosa migliore da fare sia dichiarare guerra a tutti quelli che ce l'hanno? Io piuttosto penserei ad un modo per non dipendere così tanto dal petrolio, non sarà facile, perderai qualche percento annuo all'inizio, ma si può, ed è l'unica strada.
Il modello di sviluppo non capisco cosa c'entra, comunque di sicuro la sanità americana non è migliore della nostra, non hanno veri sindacati, le pensioni non so ma immagino siano solo private, penso che in generale siano conciati peggio di noi (per lo meno quelli che non navigano nell'oro).
Se l'italia o l'europa sono conciate così male (e a me non risulta) è anche merito di chi non crede nell'italia o nell'europa, certo non si migliorano le cose facendo sempre e solo i sudditi fedeli, quando per esempio berlusconi chiede consigli solo a bill gates o quando il governo fa accordi solo con microsoft, tanto per fare un esempio che ho seguito abbastanza.
Cos'è, noi italiani/europei siamo tutti deficienti? io non penso.
2004-11-05 11:15:10
K ha scritto:
Mai negato che il sistema americano faccia cagare sul piano del sociale,e mai vorrei vivere negli stati uniti! dico solo che è un modello più produttivo del nostro e che è x questa forza che l'america può permettersi di fare da sola, ignorando il protocollo di kyoto (inquinamento lo hai citato tu) e chiudendosi nell'unilateralismo (guerra in iraq e tensioni con iran e corea). è questo che intendevo quando parlavo di modelli di sviluppo: se l'europa fosse un'alternativa valida, l'america sarebbe costretta ad agire da alleato e trattandoci da pari. purtroppo siamo in ritardo con molte riforme importanti (non noi italiani,ma tutta l'europa) e, soprattutto in italia ma anche altrove, paghiamo tante tasse x avere servizi inefficienti. come si può credere in un'entità che vorrebbe agire come un tutt'uno e che poi si spacca su questioni fondamentali come la sicurezza e le alleanze internazionali? o come credere in in un'unione in cui il portogallo viene multato x aver superato i limiti di maastricht mentre quando accade a francia e germania improvvisamente si comincia a dire che bisogna rivedere i vincoli?
2004-11-05 11:19:37
K ha scritto:
Ah, e comunque non ho mai parlato di essere favorevole ad un azione militare contro iran o chi per esso. ho solo detto che la bomba nelle mani degli americani non mi preoccupa, mentre la stessa bomba nelle mani di gente che come legge ha l'analogo della nostro bibbia mi lascia ben più turbato! spero personalmente che bastino sanzioni ed isolamento internazionale, perchè se non dovesse bastare proprio sono fermamente convinto che quella gente lì l'atomica non avrebbe scrupoli a usarla
2004-11-05 16:19:37
SpecyalK ha scritto:
Ma si dai, l'unico modo per consolarci è leggere tutti la storiella della capretta, si sa che è molto avvincente...
2004-11-05 16:33:24
H3 ha scritto:
Capretta for president!
2004-11-05 19:10:44
Lego ha scritto:
In merito alla questione internazionale, non condivido il modo in cui è stata trattata la questione Iraq (armi di distruzione...palle,bush doveva subito dire che attaccava l'iraq per distruggere una tirannia...punta e basta). Nel senso che sono a favore dell'intervento militare in quando atto a far cadere una pericolosa dittatura. Dai lo sappiamo tutti che l'iraq era una bomba a orologeria che prima o poi sarebbe esplosa, per cui meglio averla presa in tempo. Questione petrolio, ok gli USA ovviamente cercheranno di trarne tutti i profitti economici (ma ricordo che anche l'europa punterà ad averne una fetta...). E poi preferisco che il petrolio sia in mano agli americani piuttosto che in mano a gente che con i proventi finanzia attività terroristiche.
2004-11-05 19:24:06
Lego ha scritto:
Questione sociale. Io non critico il sistema americano perchè non lo conosco nei minimi dettagli, ma quello che ho visto fino ad adesso non mi è dispiaciuto. a differenza dell'italia qui i sindacati non esistono ed è una buonissima cosa.Qui le imprese possono fare tagli al personale da un giorno all'altro. E' vero può sembra critica la situazione per i lavoratori, ma pensate nel lungo termine. Qui le azinede tagliano personale per poter migliorare la propria situazione finanziaria, per poter sopravvivere ad una mercato sempre più spietato. Questo significa che una volta superata la crisi l'impresa può cominciare ad assumere personale etc... mentre in italia con i sindacati, le imprese sono destinate a morire in quanto non possono tagliare il personale (che è il costo più elevato per un'impresa). Quindi l'economia ristagna e ci si trova nella situazione che tutti noi conosciamo. un'altra cosa... in USA (e bush ci tiene tanto) si punta sull'innovazione e si investe quasi il 3% per PIL in R&D. In italia, non vedo tutto questo interesse nella ricerca e sviluppo. Purtroppo l'italia come tutta l'europa è un paese vecchio. oramai tutti si sono adagiati su quello che già esite e nesusno ha più voglia di inventare. Il problema è questo.
Poi che in usa ci siano problemi di natura sociale questo è tutto da vedere. nel senso è vero che ci sono i poveri, ma voi come considerate una famiglia di pensionati che riceve 1000€ di pensione al mese in 2? Io preferisco di gran lunga fare come qui in US dove posso gestirmi personalmente il mio fondo pensione piuttosto che lasciarlo in mano allo stato per poi ricevere una miseria al mese. Qui la gente investe in azioni, in fono di investimento e non avranno il problema della pensione. ricordo che il problema in italia è che la vita residua di un individio è aumentate per cui lo stato (non prevedendo questo ai tempi che furono) non potrà far fronte a tale situazione.
2004-11-05 20:37:55
H3 ha scritto:
Direi che è inutile proseguire il discorso, evidentemente abbiamo una scala di valori completamente diversa
2004-11-08 19:05:45
Worm ha scritto:
Leggeste i giornali... o se mangio' guardasse la tv in usa... l'america non ha votato mica per la guerra in iraq o le tasse o chissà che... ha vinto bush solo perché aveva dalla sua la destra gesuita del reverendo fallwel. ultraconservatori dell'america profonda ignorante e bigotta che segue una visione religiosa tutta sua. l'america dei "valori", che vorrebbe i negri e i froci in un bel forno. un giornalista americano faceva notare come questa gente non è altro che la controparte occidentale dei fondamentalisti islamici, e non è molto difficile da vedere. bush deve ringraziare loro. i democratici per vincere in america hanno bisogno di un rappresentante moderato, che sia credente e che predichi un po' di valori per la famiglia, la comunità e... insomma che sia un puritano del cazzo.
2004-11-20 19:55:11
Bakko ha scritto:
Caro lego di consiglio di guardare Fahrenheit 9/11 di Moore... di certo ti darà un'ulteriore prospettiva su cui riflettere..